John Kerry è stato ricevuto a palazzo Chigi dal ministro degli Esteri Emma Bonino e dal premier Enrico Letta. La visita del segretario di Stato americano cade in perfetta sincronia con i dubbi sollevati dallo scandalo Datagate, che dopo aver colpito la Francia si è spostato in Italia. Più che probabile infatti che si sia affrontata la questione dello spionaggio dell’agenzia statunitense Nsa, dopo le rivelazioni dell’ex tecnico Edward Snowden.
Il programma del controllo delle informazioni in Usa e Europa però non è stato al centro dell’incontro: sul piatto infatti molti temi, dalla Siria – ieri pomeriggio Kerry si trovava a Londra per parlare con gli Amici della Siria della convenzione di Ginevra 2 – alla Libia all’Iran. Il segretario a stelle e strisce ha lasciato palazzo Chigi dopo un colloquio di un’ora, ma Kerry non abbandonerà la capitale: attesissimo infatti l’incontro con il leader israeliano Netanyahu.