La ricerca del posto di lavoro ideale diventa sempre più dura, ma secondo Great place to work la soluzione c’è: farsi assumere da Google. L’azienda di Mountain Views è la multinazionale migliore dove lavorare al mondo. La classifica è stata stilata tenendo in considerazione le relazioni quotidiane tra manager e dipendenti, i benefit e i programmi.
Il rapporto di fiducia e soprattutto il lavoro di gruppo che crea quindi un rapporto di appartenenza sono senza dubbio le caratteristiche vincenti di Google, che tramite le sue iniziative rende i dipendenti sempre più entusiasti: una delle più famose è Thank God is Friday, il famoso TGIF, puntamento informale del fine settimana celebrato con un grande meeting tra dipendenti e vertici dell’azienda.
Ecco l’annuncio sul sito di Great Place to Work
“Great Place to Work ha selezionato le migliori compagnie del mondo tra circa 6.200 aziende che hanno partecipato alla competizione Best Workplaces in 45 nazioni tra a fine del 2012 e metà del 2013. Nel complesso, queste compagnie danno impiego a più di 11,9 milioni di persone, facendo del report annuale Great Places to Work il più grande del suo genere al mondo.
In tutto, oltre 1000 aziende multinazionali hanno partecipato alla nostra ricerca. Di queste, 517 appaiono nella nostra lista dei Best Workplaces, stilata in tutto il mondo dall’Argentina alla Finlandia all’Australia. Di queste compagnie, 37 hanno i criteri addizionali di eleggibilità per la lista World’s Best Multinational Workplaces list”
Ecco la classifica delle “Best of Best”:
1 Google
2 Sas
3 NetApp
4 Microsoft
5 W. L. Gore & Associates
6 Kimberly-Clark
7 Marriot
8 Diageo
9 National Instruments
10 Cisco