Si parlerà del cameraman palermitano morto a Madrid nella puntata di questa sera di “Chi l’ha visto”, in onda su Rai3. Il procuratore di Palermo, Francesco Messineo, in un appunto inviato alla trasmissione ha confermato l’esistenza di un’indagine sulla morte di Mario Biondo, avvenuta a Madrid il 30 maggio scorso. Il fascicolo è a carico di ignoti per i reati di omicidio con l’aggravante della premeditazione.
“È stato deciso – scrive Messineo – di conferire al medico legale Paolo Procaccianti l’incarico di consulenza tecnica, previa esumazione del cadavere di Mario Biondo, al fine di accertare le esatte cause del decesso e individuare tutte le altre circostanze che possano indurre a ritenere che la morte non sia stata determinata da un suicidio ma possa essere stata cagionata da terzi”.
Il giovane cameraman era stato trovato morto nella abitazione che divideva con la moglie, una famosa presentatrice spagnola. I suoi familiari si sono opposti alla decisione di archiviazione del caso come suicidio da parte degli inquirenti spagnoli e si sono rivolti alla Procura di Palermo.