La casa di Cupertino continua a sorprendere: durante il keynote concluso qualche minuto fa è stato ufficializzato il nuovo OS X Mavericks, e sono stati presentati i nuovi iPad Air ed iPad Mini, i nuovi Macbook Pro e Mac Pro e le nuove versioni delle suite iLife ed iWorks
Dopo aver parlato degli strabilianti numeri circa il lancio dei nuovi iPhone 5S ed iPhone 5C (nel primo fine settimana sono state vendute ben 9 milioni di unità), si parla di Os X Mavericks, il nuovo aggiornamento del celeberrimo sistema operativo per i computer Mac, e vengono elencate tutte le novità tra cui la maggiore interattività con gli iPhone ed il notevole aumento delle prestazioni indipendentemente dall’hardware posseduto dal Mac. Dopo un breve paragone con Microsoft ed al prezzo dell’upgrade di Windows 8 Pro (199$), viene annunciato che l’aggiornamento Os X Mavericks sarà disponibile gratuitamente a partire da oggi e supporterà tutti i Mac dal 2007 in poi.
Sale Phil Schiller sul palco e viene presentato il nuovo Macbook Pro, il cui design rimane invariato seppur sia più sottile, ma che avrà migliorie hardware come la porta Thunderbolt 2 e la nuova quarta generazione di processori Intel. Sarà disponibile da oggi ed avrà un leggero calo dei prezzi, partendo dai 1299$ per il modello da 13 pollici e dai 1999$ per il modello dal 15 pollici.
Successivamente vengono presentati nuovamente i Mac Pro, già introdotti durante il Wwdc 2013, ed assieme all’estetica minimale e compatta ed al bassissimo impatto ecologico, vengono elogiate anche le incredibili caratteristiche hardware di questo terminale come le due workstation di Gpu, le 4 porte Usb ed i 6 connettori Thunderbolt. Verrà commercializzato a partire da dicembre con le configurazione da 2999$ con processore Intel quad-core Xeon a 3.7Ghz e 12gb Dram.
Le suite iLife ed iWorks vengono aggiornate: iPhoto, iMovie e Garage Band subiscono un upgrade sia per Mac sia per iPhone: le versioni aggiornate per questi ultimi sono state ridisegnate per adattarsi alla grafica di iOS 7 e sfruttare il nuovo processore a 64 bit presente nell’iPhone 5S: entrambe saranno disponibili gratuitamente per tutti gli iPhone e Mac acquistati a partire da oggi.
L’attenzione si sposta sull’iPad, ed in seguito ad una breve presentazione in cui si parla delle vendite e di varie statistiche (l’81% dei tablet in circolazione sono iPad), viene presentata la nuova generazione: iPad Air è il nuovo tablet made in Cupertino con uno schermo Retina da 9,7 pollici, solamente 7,5mm di spessore per un peso complessivo di 450 gammi. Avrà una fotocamera da 5 megapixel in grado di registrare video in 1080p e monterà un processore A7 a 64 bit. Sarà disponibile anche in Italia a partire dall’1 novembre e verrà commercializzato nei colori bianco e nero ad un prezzo di 499$ per il modello solo wi-fi da 16gb e 629$ per il modello 4G + wi-fi.
Vengono inoltre aggiornati gli iPad Mini: adesso avranno anch’essi il tanto richiesto schermo Retina e gireranno su un processore A7 a 64 bit, il che gli conferirà la stessa potenza di un iPad Air o di un iPhone 5S, che sarà disponibile a partire da novembre nelle colorazioni bianco e nero e verranno commercializzati a partire da 399$ per il modello da 16gb solo wi-fi.