La sharia verrà applicata nel Brunei. La decisione è stata presa dal sultano Hassanal Bolkiah, che ha ufficializzato i tempi: la legge islamica entrerà in vigore nei prossimi sei mesi.
Nel corso degli anni, si era tanto parlato della possibile introduzione del codice penale islamico. Ma adesso il sultano ha deciso che “Per adempiere ai doveri nei confronti di Allah” si farà giustizia prendendo alcuni provvedimenti nei confronti di chi non rispetta certe norme.
Ma cosa è esattamente la sharia? Si tratta di un complesso di norme religiose, giuridiche e sociali direttamente fondate sulla dottrina coranica, in cui convivono non solo regole inerenti all’aspetto teologico, ma anche norme morali e rituali. Il termine indica alla lettera “la via da seguire”.
La sua adozione comporta una serie di cambiamenti: saranno previsti provvedimenti anche per le norme morali. Ad esempio, all’interno della religione islamica l’assunzione di alcolici o l’adulterio assumono la forma di veri e propri reati. La sharia prevede infatti la flagellazione per chi consuma alcolici e la lapidazione per le donne che commettono adulterio. Tra le altre severissime pene è prevista anche l’amputazione degli arti per chi commette dei furti.