Esclusa dal Consiglio costituzionale francese la “clausola di coscienza” per i primi cittadini francesi che si oppongono ai matrimoni omosessuali. La decisione presa dai “Saggi” è stata resa nota nelle prime ore di questa mattina.
La richiesta era quella di capire se fosse costituzionale o meno l’assenza nella legge di disposizioni che garantiscano la libertà dei funzionari di Stato civile ostili al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Gli oppositori sottoporranno il caso alla Corte europea dei diritti umani.