Dopo gli americani alla Roma e gli indonesiani all’Inter, potremmo vedere i cinesi a Palermo? Ovviamente si tratta solo di una fantasiosa ipotesi anche se le recenti dichiarazioni di Maurizio Zamparini aprono ad una prospettiva di questo tipo. “Spero che subentri qualcuno al posto mio – così il numero uno di viale del Fante a Radio Sportiva – anche perchè i cicli sono destinati a finire”.
Il patron friuliano, da dieci anni alla guida del club rosanero, commentando la recentissima cessione da parte di Massimo Moratti ad Erick Thohir parla inoltre di “spiraglio che si apre per il calcio italiano con la possibilità di far arrivare nuovi capitali da altri paesi. Thohir – prosegue Zamparini – in questo senso può rappresentare una sorta d’apripista”.
Parole piene di speranze quelle di Zamparini che, già quattro anni fa, provò ad attrarre capitali esteri in Sicilia. Tutti i supporter rosanero ricordano infatti il presidente nel consueto ritiro estivo di Bad Kleinkirchheim in compagnia dello sceicco Abdul Mohsen Bin Alhokair, a capo del gruppo saudita “Al Hokair”, nel tentativo d’unire le forze per portare in alto il club. Alla fine quel progetto naufragò in quanto gli investimenti, sopratutto quelli inerenti un nuovo stadio, non convinsero il gruppo arabo.
“Il nostro paese non ha un sistema fiscale adeguato e quindi chiunque ha paura ad investire. Le banche straniere ci hanno inserito nella lista nera” Così il presidente rosanero giustifica il mancato arrivo in Italia di altri Thohir anche se il sogno di cedere il club rosanero ad un ricco petroliere saudita o a un magnate del gas russo rimane sempre nel cassetto.