Fra le tante realtà presenti nel prestigioso palcoscenico della serie A resta un’eccezione importante. Lui è Antonino Pulvirenti, presidente catanese del Catania, un’icona per il popolo rossazzurro per aver riportato in auge gli etnei sfiorando addirittura la zona Europa nelle ultime stagioni. Come i suoi colleghi presidenti anche Pulvirenti non si sottrae dunque dal recente dibattito che in questi giorni anima il calcio nostrano: la cessione dell’Inter all’indonesiano Thohir da parte di Massimo Moratti.
Al termine di un consiglio Figc il patron rossazzurro, nello specifico, spende belle parole nei confronti dell’ormai ex collega allungando il discorso alla sua presidenza: “Per noi presidenti la figura di Moratti è stata fondamentale. Nonostante la cessione della proprietà del club mi auguro che rimanga sempre alla guida della società. Un Thohir al Catania? L’arrivo di capitali dall’estero è aperto a tutti i club quindi, di conseguenza, potrebbe riguardare anche la nostra società”. In merito alle voci che vorrebbero invece un’imminente cessione, all’attuale vicepresidente Pablo Cosentino, Pulvirenti replica stizzito: “Non è un discorso assolutamente costruttivo”.
Passando al calcio giocato la prossima sfida di campionato fra Cagliari e Catania si giocherà a porte aperte al Sant’Elia. A prendere la decisione, nella serata di mercoledì, è stata la commissione comunale di vigilanza del capoluogo sardo al limite imposto dalla Lega di Serie A. L’impianto di Cagliari, dove i rossoblu non disputano un match ufficiale da un anno e mezzo, potrà accogliere meno di cinquemila spettatori nell’anticipo di sabato alle ore 18.