Nulla di fatto a Palazzo Madama sulla data di decadenza di Silvio Berlusconi, che adesso potrebbe slittare a novembre. La conferenza odierna dei capigruppo, non ha potuto affrontare la questione che riguarda l’ex premier. A impedirlo è stato il mancato invio della relazione di Dario Stefàno approvata ieri dalla giunta delle elezioni a Piero Grasso.

Resta ancora da sciogliere il nodo sulle modalità di voto. Sulla questione si dovrà esprimere questo pomeriggio la giunta di regolamento per il Senato. La scelta è tra scrutinio palese o segreto, due opzioni che dividono le forze parlamentari. Sul tavolo c’è la proposta dei grillini di abolire il voto segreto. Contrari Pdl e Scelta Civica. Il Pd invece si è detto favorevole al voto palese su Berlusconi, ma non all’abolizione totale della segretezza.

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