Uomini armati hanno rapito in Siria sei dipendenti della Croce Rossa internazionale e un volontario della Mezzaluna Rossa locale. Lo riferisce da Ginevra la Croce Rossa, che attraverso il portavoce Ewan Watson ne ha chiesto l’immediata liberazione. Watson al momento non ha fornito la nazionalità né il genere dei suoi dipendenti. Il grosso dei funzionari stranieri dell’organizzazione umanitaria era stato evacuato a luglio del 2012.
L’agenzia ufficiale siriana Sana ha riferito che il gruppo era in viaggio nell’area di Idlib quando il loro convoglio e’ stato fermato da colpi di armi da fuoco sparati contro i veicoli. A quel punto si sono fermati e gli aggressori li hanno portati via. L’agenzia Sana ha parlato di “terroristi” la dizione usata per indicare tutti i gruppi dell’opposizione.
Fonti della Farnesina fanno sapere che non risulterebbe la presenza di italiani tra i sei operatori della Croce Rossa rapiti oggi in Siria.