C’è voluta una riunione del comitato dei nove per rimettere d’accordo i partiti sul nodo del finanziamento pubblico. Alla fine è stato formalizzato l’emendamento sul tetto, 300 mila euro, alle donazioni dei privati ai partiti, che divideva il Pdl dal Pd. Una scelta non semplice, per l’appunto, per i contrasti tra le parti in causa. Tra i motivi di maggior disaccordo la posizione del Pdl, recalcitrante al tetto per le donazioni da privati.
E dire che il banco era saltato a causa delle distanze, troppo ampie, tra le parti. In particolare un altro punto di opposizione forte del Pdl era legato alle fidejussioni. Alla fine però ha prevalso la linea di coloro che si appellavano all’accordo iniziale.
La decisione del comitato è seguita alle tante polemiche innescate dal caso Fraccaro. Il deputato del Movimento 5 stelle, dopo aver dato dei ladri ai suoi colleghi, ha finito per farsi cacciare dal vice presidente di turno, Marina Sereni, la quale, dopo è stata costretta a sospendere i lavori a causa della reazione scomposta – qualcuno si è anche tolto una scarpa – di buona parte dell’emiciclo.