Un anno di reclusione e 400 euro di multa (pena sospesa). Questa la condanna patteggiata davanti al giudice monocratico del tribunale di Sciacca Roberta Nodari da Luigi Allegro, 58 anni, ex direttore del Grand Hotel delle Terme, finito sotto processo per truffa e appropriazione indebita.
Allegro era stato denunciato con l’accusa di essersi impossessato di poco più di 43 mila euro di introiti del Grand Hotel derivanti da compensi dovuti per alcuni banchetti organizzati in albergo. Compensi solo in parte fatturati, mentre il resto (attraverso artifici o raggiri) sarebbe finito nelle sue tasche. Diciassette gli episodi contestati ad Allegro.
Le Terme di Sciacca si sono costituite parte civile al processo e proseguiranno l’azione giudiziaria per il risarcimento del danno. Contro l’ex direttore pendeva anche l’accusa di essersi impossessato di derrate alimentari di vario genere. Da qui l’accusa di appropriazione indebita.