Il capogruppo del Partito democratico, Baldo Gucciardi, ha salutato con entusiasmo l’ingresso di Crocetta all’interno del gruppo parlamentare Pd: “Oggi è avvenuto un fatto storico – ha commentato -, il presidente Crocetta ha presentato una lettera, che ha fatto pervenire all’Ars, con la quale lascia il gruppo del Megafono e aderisce al gruppo parlamentare del Partito democratico. Crocetta ha fatto un passo avanti enorme. L’altro fatto che è accaduto – ha aggiunto – è che alla fine dell’incontro Crocetta ha chiamato il presidente Ardizzone e gli ha chiesto di rinviare a data da destinarsi la sua presenza in Aula per riferire sulla crisi”.
Anche Gucciardi, come il suo segretario Lupo, parla di “cambio di passo per adeguare l’azione di governo. Come attuare questo cambiamento sarà il presidente Crocetta a deciderlo. In Aula, per ora, non c’è una maggioranza coesa come servirebbe per l’approvazione della legge di bilancio. I cittadini non mi chiedono quanti assessori vogliamo avere in giunta, mi chiedono come intendo risolvere i loro problemi”.
Incontro con il Pd salutato positivamente anche in casa Udc come ha spiegato il segretario regionale Giovanni Pistorio, a margine della riunione del gruppo all’Ars: “Questo avvio di chiarimento tra il Partito democratico e il presidente della Regione è senz’altro una buona notizia. Domani – ha aggiunto il leader centrista – incontreremo Crocetta per riferirgli della nostra unanime richiesta per un confronto costante e serio. In questo momento è giusto che prevalgano le ragioni della responsabilità per portare a compimento la legge di stabilità e il riordino degli enti locali, questioni delicatissime che non sono di politica stretta”. Pistorio incontrerà Crocetta alle 12 di mercoledì: “Noi abbiamo sempre detto che sosterremo il governo in ragione di un impegno elettorale che consideriamo solenne. Se il governo delle Regione farà le cose per le quali abbiamo dato il consenso, come le riforme, le scelte di cambiamento, la capacità di una azione di razionalizzazione della spesa pubblica. Sono questioni delicatissime – ha concluso Pistorio – in un contesto politico sociale in grande evoluzione. Oggi noi vogliamo un chiarimento nella maggioranza per fare queste cose meglio”.