È stato approvato dal Consiglio di amministrazione della banca Monte dei Paschi di Siena il piano di ristrutturazione 2013-2017. Previsto un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro entro fine 2014. Il piano prevede anche una riduzione del costo del personale di circa 500 milioni di euro. Sono infatti circa otto mila gli esuberi fino al 2017, di cui 2.700 già conseguiti al 30 giugno 2013. C’e’ anche l’impegno dell’istituto a rispettare il tetto di 500mila euro per gli stipendi dei top manager, fino al completamento dell’aumento di capitale o al rimborso integrale dei Monti Bond.
Soddisfazione per il piano è stata espressa anche dall’Unione europea. E già questa mattina, prima dell’approvazione del piano, il titolo di MpS era schizzato in alto a Piazza Affari: il titolo dell’Istituto senese è salito del 5,11% a 0,22 euro.