Le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno riammesso l’emendamento del Pd che fa pagare la prima rata Imu alle case con rendita oltre i 750 euro: il testo verrà votato domani in aule. Era stato escluso per estraneità di materia perché utilizzava le risorse risparmiate dall’Imu per riabbassare l’aliquota Iva al 21%.
I presidenti della Commissioni, Francesco Boccia e Daniele Capezzone hanno rimesso in gioco l’emendamento dichiarando inammissibile proprio la parte riguardante l’Iva, con un occhio di riguardo al comma sull’Imu.
L’imposta continuerebbe ad essere pagata dai proprietari degli immobili di categoria A/2, con 4 o più vani, nei comuni di Roma, Bologna, Firenze, Napoli e Milano, dove il valore catastale è più alto.