Rapinava banche per comprare i gratta e vinci. I Carabinieri di Palermo hanno arrestato Matteo Tinì, di 29 anni, accusato di 4 rapine in banca.
PALERMO, 6 OTTOBRE 2013 – Avrebbe rapinato 4 banche per comprare i gratta e vinci. Così, almeno, si sarebbe giustificato parlando con i carabinieri che lo hanno arrestato, ai quali ha detto di essersi ridotto sul lastrico per la dipendenza dal Lotto e dal gratta e vinci, giochi per i quali avrebbe speso i 24 mila euro frutto di 4 rapine in banca.
Le rapine sono avvenute a Palermo in agenzie del Monte dei Paschi di Siena il 10 luglio, il 6 agosto, il 2 e il 5 settembre scorsi. Tinì entrava nelle agenzie col volto travisato da un paio di occhiali da sole, e raggiungeva direttamente le casse, quasi sempre scavalcando il bancone.
I carabinieri, analizzando la dinamica dei colpi, hanno compreso che si trattava di un rapinatore seriale che prediligeva le filiali MpS: vi entrava, infatti, apponendo la propria impronta digitale sull’apparato “bio-digit” presente all’ingresso, e in poche e precise mosse portava via il denaro.
Matteo Tinì, 29 anni, è finito in carcere a conclusione delle indagini dei carabinieri, coordinate dal pm Siro De Flammineis. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal Gip Angela Gerardi.
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