Granata generosi, ma incapaci di sfruttare le tante palle goal create. Si tratta del problema che va avanti dall’inizio del campionato. ottima prova di Nordi che salva il risultato in più di un’occasione e bravissimo Mancosu nell’occasione del goal.
TRAPANI, 5 OTTOBRE 2013 – Un punto per uscire da una serie di sconfitte che stava cominciando a diventare troppo lunga. Cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, Roberto Boscaglia, dopo il pareggio contro un Latina coriaceo, ma francamente inferiore sul piano tecnico. I granata patiscono i soliti limiti di cui parliamo ormai da settimane: la poca concretezza sotto porta e la mancanza di un bomber da 15-20 goal. Che poi sono una la conseguenza dell’altra, perché è naturale che con un cannoniere vero come centravanti si diventa anche più concreti. Abate e Djuric hanno i loro limiti, palesi ed evidenti, e il solo Mancosu non può garantire più di quanto sta facendo. Che è già molto, peraltro.
La rete del vantaggio è arrivata proprio da lui, con una bella azione personale. Prima si è bevuto Cottafava e poi ha saltato Iacobucci con un bellissimo pallonetto. Il ragazzo ha sicuramente dei numeri e in B può fare la differenza. Ma pensate un attimo con un centravanti di categoria accanto a cosa si potrebbe ambire.
Perché, bisogna dirlo, questo Trapani, nonostante le tre sconfitte di fila, si trova a soli due punti dalla zona playoff, quindi ben oltre quello che è l’obiettivo di stagione, vale a dire una comoda salvezza. D’altronde la squadra si conosce, il gioco c’è e i sincretismi vanno ormai a memoria. Nizzetto e Garufo sulle fasce garantiscono spinta quando c’è da attaccare e copertura quando si tratta di difendere. Caccetta e Pirrone a centrocampo sono un’ottima diga, con Ciaramitaro pronto a dare il suo apporto di costruzione. La coppia centrale Pagliarulo – Terlizzi assicura forza fisica e centimetri, e Nordi è sempre di più una sicurezza tra i pali. Ecco, forse manca qualcosina anche sulle fasce nel reparto arretrato. Ma si tratta di dettagli. Bisogna cercare di far qualcosa in avanti. A gennaio, in base a quella che sarà la classifica, i Morace decideranno se mettere mano al portafogli oppure no.
Diverso il discorso per il Latina. Fino all’ultimo i nerazzurri lotteranno per salvarsi e al Provinciale lo hanno dimostrato. Arroccati in difesa e pronti a sfruttare qualche sbavatura della squadra di casa. Che è arrivata puntuale due minuti dopo la rete di Mancosu. Jonathas ha fatto valere il suo fisico in area e con una bella girata su assist di Cejas ha fulminato Nordi. E ritorniamo al discorso fatto in precedenza: invertendo Abate e Jonathas questo Trapani avrebbe potuto vincere anche con una goleada. Perché il Latina, a parte qualche incursione estemporanea, ha poi fatto ben poco per cercare di vincere questa partita.
I tre punti di oggi erano fondamentali, ma anche questo pari può andar bene per il morale dei granata. Tra una settimana si va a Varese, meglio fare in modo che non sia a terra prima di arrivare in Lombardia.
IL TABELLINO
TRAPANI (4-4-2): Nordi 7; Garufo 6, Pagliarulo 6,5, Terlizzi 6, Rizzato 5,5; Pacilli 6,5 (85′ Gambino sv), Caccetta 6 (77′ Djuric sv), Pirrone 6, Nizzetto 5,5; Abate 5 (62′ Iunco 6), Mancosu 7. A disposizione: Marcone, Martinelli, Priola, Feola, Finocchio, Madonia. Allenatore: Roberto Boscaglia.
LATINA (4-4-1-1): Iacobucci 7,5; Ristovski 5,5, Brosco 6, Cottafava 5,5, Esposito 5; Maltese 5,5 (73′ Bruno 5,5), Crimi 6, Morrone 6, Alhassan 6 (80′ Figliomeni sv); Cejas 6,5 (71′ Barraco 5); Jonathas 7. A disposizione: Pawlowski, Baldan, Ricciardi, Negro, Jefferson. Allenatore: Roberto Breda.
Arbitro: Cervellera 6
Marcatori: 28′ Mancosu, 30′ Jonathas