Una buona notizia in un periodo di particolare crisi per i piccoli comuni. Erba verde come in serie A, spogliatoi e tribune a norma, una boccata d’ossigeno per gli amanti dello sport del paese del Palermitano.
PALERMO, 5 OTTOBRE 2013 – Dopo anni di tribolazione, finalmente, anche Valledolmo ha uno stadio comunale. È stato inaugurato, infatti, con un torneo amichevole che ha visto impegnate la squadra locale, Asd Valledolmo, che milita nel campionato di seconda categoria, due formazioni composte dalle vecchie glorie di quella che fu l’Ap Indomita, squadra dalle cui ceneri è rinata, appena tre anni fa la compagine di casa e la rappresentativa dei medici di Palermo.
Il progetto, ambizioso per una realtà locale piccola come quella Valledolmese, è stato realizzato in cofinanziamento, sfruttando delle somme stanziate da Roma molti anni prima. Il Comune ha sborsato solo il 17 per cento della cifra totale necessaria alla realizzazione dei lavori per la realizzazione di spogliatori all’avanguardia, tribune e di uno splendido manto erboso degno delle categorie più prestigiose.
La realizzazione del campo sportivo non è stata tuttavia cosa semplice, tanto che, tra approvazione, reperimento fondi e ultimazione dei lavori si sono alternate ben tre diverse amministrazioni comunali. “Ringrazio i sindaci che mi hanno preceduto – ha detto il sindaco del paese del Palermitano, Luigi Favari – Adesso Valledolmo ha un piccolo gioiello, patrimonio dell’intera comunità, che potrà beneficiarne praticando sport o semplicemente tifando per i propri ragazzi”.
Alla cerimonia di inaugurazione presenti le alte cariche della Lega nazionale dilettanti, guidate dal presidente, Sandro Morgana. È stata l’occasione, per il pubblico, di rivedere in campo giocatori che hanno fatto la storia della squadra di calcio locale, tra cui spiccano i nomi dei fratelli Fabrizio e Valentino Fama, rispettivamente ex allenatore della Nissa ed ex preparatore dei portieri del Trapani.