Il regista di Cronache di poveri amanti si è lanciato dal suo appartamento a Roma.
PALERMO, 5 OTTOBRE 2013 – Si è lanciato nel vuoto dal suo appartamento in via dei Gracchi a Roma: il regista, attore e sceneggiatore Carlo Lizzani si è ucciso così pochi minuti fa all’età di 91 anni. Il corpo è caduto all’interno del cortile del palazzo: i vicini hanno immediatamente chiamato i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare. Si indaga sulle dinamiche dell’accaduto.
Lizzani nacque a Roma nel 1922 e esordì nel pieno periodo neorealista: “Nel Mezzogiorno è cambiato qualcosa”, fu la sua prima opera, un documentario, poi arrivò Achtung! Banditi e di lì il successo con: “Cronache di poveri amanti”, “Banditi a Milano”, “Mussolini ultimo atto” e “Caro Gorbaciov”. Uno stile quasi d’inchiesto quello dato ai suoi film, fino al recente Hotel Meina del 2007.