Spari davanti al Congresso Usa. Ferito un ufficiale di Polizia, investito da una donna a bordo di un’auto. La donna, che aveva tentato di sfondare una cancellata della Casa Bianca, è stata poi uccisa dagli agenti.
WASHINGTON, 3 OTTOBRE 2013 – Una sparatoria a pochi passi dall’edificio che ospita il Senato americano. Tre colpi d’arma da fuoco sono stati distintamente sentiti da numerosi testimoni. Ferito un ufficiale di Polizia di servizio davanti al Congresso.
Immediatamente è scattato l’allarme ed è stata chiusa la zona. Ai membri del Senato è stato detto di allontanarsi dalle finestre e sono stati verso i rifugi di sicurezza. Le persone che si trovavano fuori dall’edificio sono state spinte dalle forze dell’ordine all’interno. Tutta l’area è stata isolata e anche la Casa Bianca è stata chiusa. Ingente lo spiegamento di forze dell’ordine.
La sparatoria è avvenuta dopo che la Polizia ha inseguito un’auto sospetta davanti alla Casa Bianca, in una strada interdetta alle vetture private. L’auto avrebbe tentato di sfondare la cancellata della Casa Bianca, poi sarebbe fuggita inseguita dalle forze dell’ordine. Davanti al Congresso sono stati esplosi alcuni colpi. A sparare sarebbe stata solo la Polizia, dopo che la donna ha anche investito un agente, rimasto ferito.
La donna è stata uccisa dagli agenti di polizia durante la sparatoria. Nell’auto, un minore, che è rimasto illeso.
Il poliziotto investito sarebbe cosciente, ed è stato subito portato in ospedale. Sembra essere cosciente. Per la Polizia si tratta di un caso isolato ed escludono un atto terroristico. Ma la tensione che si vive in questo momento negli Stati Uniti, con lo shutdown e lo spettro del default, potrebbe aver inasprito gli animi del popolo contro la classe politica.