La ventiseienne venne accoltellata nel maggio 2012: oggi la condanna.
PALERMO, 2 OTTOBRE – Massimo Mazara è stato condannato a 14 anni di reclusione per l’agressione di Paulina Kataryna, prostituta polacca accoltellata il 27 maggio 2012. La ventiseienne si è costituita parte civile tramite l’avvocato Francesca Fucaloro.
Come provvisionale immediatamente esecutiva il collegio ha disposto la cifra di 20 mila euro che Mazara dovrà versare alla vittima. La donna perseguitata dall’uomo, che è stato condannato con l’aggravante dello stalking, fu accoltellata, ripetutamente, nei pressi di porta Felice prima di essere portata all’ospedale Civico e operata d’urgenza.