E anche la sesta giornata è storia. Non sono mancate le sorprese. Il 3,5 di Marchetti in casa contro il Sassuolo, per esempio, misteri e bellezza del calcio.
PALERMO, 1 OTTOBRE 2013 – Iniziamo subito con le cattive notizie: si è rotto Giuseppe Rossi e questo fa rima con guai grossi, non solo per la povera Viola, di fatto spuntata in attacco (quanti di voi a gennaio hanno deciso di defenestrare senza appello Ilicic?), ma anche per noi fantallenatori. Tranquilli, è un problema muscolare, la sosta di campionato e un po’ di riposo potrebbero giovargli per riprendere in tempi accettabili, per lui, comunque, un onesto 6 in pagella.
Nagatomo ancora al top. Prende un cartellino, ok, ma si fa perdonare con un 7 e un assist, 7,7 la sua fantamedia. Nel capitolo Inter si rivede Icardi. L’italoargentino quando è chiamato in causa risponde presente. Non è ancora pronto al posto da fantatitolare, ma sìimpegna, sgomita, tira e quando può segna. Vi sembra poco? Chiedete a chi è (in)felice possessore di Belfodil (5,5 per lui ieri).
Il derby di Torino si spegne tra le polemiche. Pogba eroe del giorno, ma non adeguatamente ricompensato dalla Gazzetta, gli dà 6,5. Al contrario, Tevez, piace molto ai dipendenti Rcs, e in verità anche a noi, con un bel 7 rotondo, meritatissimo, nonostante gli mancasse solo il gol. Passo falso per il principino Marchisio 5,5 più cartellino, ma Claudio è uno che il derby lo sente proprio tanto. 4 pieno (4,5 più giallo) per l’ex Ciro Immobile, cacciatore di caviglie. Spento anche Cerci, nonostante la Gazzetta gli dia un buon 6,5 pur non avendo mai impensierito Buffon.
Nell’Udinese sconfitta Gabriel Silva è un fantacaso. Doveva essere l’affare del secolo: prezzo contenuto, spiccate propensioni offensive. Il 4 di oggi andrà a intaccare una media già bassa: 5,5. Diatriba su Totò Di Natale, la Rosea lo punisce con 4,5, il Corriere dello Sport lo premia con 6, Tuttosport lo bacchetta con 5,5; che abbiano visto partite diverse? Ma il fantacalcio è controversia da sempre. Da segnalare tra i friulani l’onesto 6 di Maicosuel. Festa, invece, in casa nerazzurra, dove non ci sono insufficienze. Ancora Ok Bonaventura, gloria-assist per Cigarini (in odore di 8 complessivo) e gloria-gol, e non dite che non ve l’avevamo detto, per German Denis: 7,5 + Cartellino + Due reti, per un totale di 13. Non vorrei essere nei panni di chi l’ha panchinato.
Il Bologna non si ripete dopo l’exploit con il Milan e si fa passeggiare sopra dalla Roma i cui voti sono uno spettacolo: dal 6,5 di De Sanctis, al 10 di Benatia, dal 10 di Florenzi, al 7 più cartellino di De Rossi, al 9,5 di Ljajic, al 6,5 più assist di Pjanic, al 7 più assist der Capitano, per finire all’8 rotondo più doppietta per Gervinho. E menomale che non trova facilmente la porta.
Premiatissimi gli avanti del Sassuolo, con un gran 7 per Berardi. Ottimo, finalmente, il ritrovato Cassano, non segna, ma c’è. Biabiany assistman. Torna in campo, come anticipato, la voglia di protagonismo di un grande professionista, Goran Pandev: Per lui 7 e mezzo con doppietta, uomo partita a dispetto del 6 (6,5 più cartellino) del più quotato Higuain. Bene, 7, Callejon, che prende sempre più le fattezze dell’acquistone, specie nei fantacalci dove l’ex Real è dato come centrocampista.
Per la serie “I miracoli che accadono”, quanti di voi si sarebbero mai di leggere “Rinaudo: 9,5″? Ecco, appunto. Orologio Schiattarella, prende il giallo, ma è sempre sopra il 6. Vince il premio “ottavo d’oro”. Grande spolvero anche in casa Catania: dal 6,5 complessivo di Legrottaglie al 10 di Castro e al 9,5 di Plasil, a conferma che i buon giocatori sono buoni giocatori ovunque. Positivo il 6,5 di Bergessio, anche se, come ripetiamo sempre, “la punta add’a fà gol”. (Identico discorso per Thereau, 6).
Seconda puntata de “I miracoli che accadono”, dico solo il nome: Juan Manuel Vargas. Occhi sbarrati. Niente da aggiungere. Premio “Hernanes” a Candreva, per lui in arrivo un bell’11: 7-assist-gol. Premio “che fine ha fatto” per Hernanes, altro 5 per il profeta. Premio “Se mi hanno comprato…” per Birsa, uomo partita con la Samp e 9,5 per lui. Premio “Arrivo a sei con l’assit” per Robinho: 5+1. Premio “Dream-Team che non ti aspetti” per l’Hellas Verona: dal 7-1 di Rafael al 10 pieno di Iturbe. E a gennaio (dove non è già stato preso da qualche fantalungimirante) tutti su Jorginho!