Protesta di venticinque impiegati dello storico giardino di via Lincoln. Annunciato un presidio a oltranza in caso di mancate soluzioni
PALERMO, 1 OTTOBRE 2013 – Venticinque lavoratori dell’Orto Botanico hanno deciso di occupare il giardino per protestare e chiedere certezze sul loro futuro lavorativo. I lavoratori chiedono una integrazione parziale delle giornate per aumentare i livelli occupazionali di quest’anno.
“La protesta arriva dopo un mese di mancate risposte e rimpalli di responsabilità – spiega uno dei manifestanti, Pietro Schiera -, e il presidio andarà avanti a oltranza fino a che non si troverannodelle soluzioni. Anzi – aggiunge – verrà consolidato nel caso in cui i livelli di occupazione rimarranno invariati. Faremo propaganda attraverso i media affinché tutti vengano a conoscenza di questa situazione e nssuno rimanga indifferente”.
Presente anche Fabrizio Ferrandelli, deputato regionale del Partito democratico che esprime la sua solidarietà ai lavoratori: “L’Orto Botanico di Palermo è un bene culturale – ha dettoFerrandelli -, un patrimonio d’Europa e va difeso. Occorre, quindi, garantire finanziamenti certi e dare stabilità ai 25 lavoratori così come prevede la legge regionale 16 del 1996″.
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