Il verdetto dell’autopsia dissipa le ombre su quello che sembrava essere un giallo. L’ex calciatore di Napoli e Palermo è stato colto da un attacco cardiaco che non gli ha lasciato scampo.
PALERMO, 1 OTTOBRE 2013 – Nino Musella è stato ucciso da un infarto fulminante. A rivelarlo è l’autopsia sul corpo dell’ex calciatore di Napoli e Palermo, trovato esanime a bordo dell’auto di un amico nei pressi della scogliera di Caprazoppa, in Liguria, da un turista tedesco.
A respingere le voci circolate sul conto del luogo in cui è stato rinvenuto il corpo di Musella ci pensa, dalle colonne di Tuttomercatoweb.com l’amico Paolo Palermo. “Ho sentito la moglie – dichiara al portale diretto da Michele Criscitiello – dopo l’autopsia posso dire che Nino ha avuto un infarto fulminante. E in barba alle ipotesi che sono state fatte: gli è venuto lo stimolo per andare in bagno, s’è abbassato i pantaloni e lì gli è venuto l’infarto”.
“La famiglia – continua Palermo – è molto rammaricata per quello che è stato scritto. Nino era una persona eccezionale, un padre di famiglia”.