Torna #Gazebo.Diego Bianchi, Zoro, torna in tv su RaiTre e ricomincia da dove ci eravamo lasciati. Il Governo, Berlusconi, il Pd, il Pdl, il Papa e “compagnia danzante”.
PALERMO, 1 OTTOBRE 2013 – Zoro il Gonzo Journalism e un Paese che non smette di sorprendere. “Altro che #OccupyRai, qui voleva fare #OccupyGazebo – Zoro commenta l’invasione grillina nel palazzo Rai dove era prevista la conferenza stampa della seconda stagione di #Gazebo – perché noi diamo fastidio, è evidente, questo è un programma che fa paura”. Timore che sicuramente, pioggia e acquazzone permettendo, potremo gustarci durante la messa in onda della prima puntata della seconda stagione del programma di Diego Bianchi, in onda da domani in seconda serata su RaiTre.
Insomma, Grillo in Rai sale ai piani alti, la protesta è forte: i grillini sono schierati contro “l’informazione del servizio pubblico radio televisivo”. Ma peccato che in tutto questo la conferenza stampa di Zoro, Makkox (fumettista del programma, all’anagrafe Marko D’Ambrosio), Missouri-4 (tassista-filosofo-indossatoredicappelli-intrattenitore-incredibilenarratore) e i coautori del programma. Rimasto fuori dalla sua conferenza stampa Diego Bianchi ha intanto ripreso tutti gli eventi, ma rimanedndo chiuso fuori anche dal palazzo. “Non mi volevano fare entrare – spiega il blogger – Mi hanno pure detto che ero il solito mitomane che si spacciava per altri”. Ovviamente, risate.
Finalmente la conferenza stampa. “In 12 settimane lo scorso anno è successo di tutto – racconta Zoro – fare una puntata la domenica era un problema perché in 12 ore succedeva di tutto, noi proviamo a mettere un po’ di tutto in Gazebo: cazzeggio, informazione, facendo vedere quello che succede con la telecamera, cerchiamo di raccontare insomma, siamo testimoni di un periodo politico che vale la pena raccontare”.
Anche il coautore, Andrea Salerno, ha tenuto a sottolineare di come si lavori molto “a braccio” sui fatti quotidiani: “La realtà -spiega – ci sta dando un grossa mano, c’è tanto da far vedere, Zoro è quello che in Usa definiscono ‘Gonzo Journalism’, fa le inchieste intrattenendo”. Tutti pronti, torna #Gazebo. Tweet svelto, ironia e freddure. Certo Makkox renderà tutto infinitamente gradevole alla vista.
