Sette mesi di arretrati e contratto in scadenza: in 519 in piazza con la Cisl.
PALERMO, 30 SETTEMBRE 2013 – Prosegue la manifestazione civile e pacifica organizzata dai 519 collaborati scolastici provenienti dal bacino degli Lsu in servizio nelle scuole di Palermo e provincia. Un nuovo corteo è stato organizzato questa mattina dai protestanti che si sono dati appuntamenti alle 9 a piazza Indipendenza per proseguire davanti alla Prefettura di via Cavour al fine di sollecitare un ulteriore incontro con il prefetto.
La protesta, che va avanti da 7 giorni, è stata organizzata per sollecitare un duplice intervento del Ministero: la stabilizzazione della posizione di lavoro dei collaboratori scolastici, i quali risultano ad oggi gli unici rimasti fuori dal decreto nazionale, ancora in discussione, sui precari della pubblica amministrazione ed il pagamento degli stipendi arretrati che i lavoratori non percepiscono da 7 mesi. Il ministero, infatti, ha erogato soltanto 1 milione e 400 mila euro per queste figure professionali, somma che non riesce a coprire nemmeno una mensilità delle sette arretrate.
“Si tratta di un’esigenza reale che deve essere compresa dal Ministero – dichiara il segretario della Cisl di Palermo Mimmo Milazzo – e che necessita di un intervento impellente del prefetto il quale, si auspica, possa far da mediatore con il Ministero della Pubblica Istruzione al fine di individuare una somma concreta da destinare a queste figure professionali che fanno fatica ad andare avanti a causa della mancata retribuzione da marzo”.