Settantasette candelina da spegnere in famiglia, con ogni probabilità ad Arcore. Con doppi festeggiamenti pure per il nipote che porta il suo nome. Ma a Roma non c’è niente da festeggiare.
ROMA, 29 SETTEMBRE 2013 – Silvio Berlusconi compie 77 anni e per il weekend il leader del Pdl ha deciso di staccare la spina e ritirarsi ad Arcore con la famiglia. Non prima però di aver ricordato ai suoi che questo governo non s’ha (più) da fare.
Non dovrebbero esserci però cambiamenti dell’ultimo minuto legati alle politiche di palazzo: Berlusconi per un giorno si alscerà alle spalle le tantissime questione che lo vedono in ballo e passerà il suo sessantettesimo compleanno con figli, nipoti e fidanzata, quella giovanissima Francesca Pascale che da mesi si presenta come pacata compagna di vita dell’ex premier.
E questa sarà senza dubbio l’occasione per festeggiare anche il piccolo Silvio, il secondogenito di Marina, presidente di Mediaset. Nessun eccesso, nessun party, solo pace e tranquillità. Che sia la quiete prima della tempesta? Di certo gli anni non sono mai stati l’argomento preferito di un politico che ha segnato un ventennio di storia in Italia e che continua a farlo.
Il coup de théâtre di ieri ha svelato le carte in tavola: le decisioni nel Pdl vengono prese da Berlusconi. “Subito”, è stata la parola chiave con cui il leader ha richiamato a sé ii ministri del Popolo della Libertà. E subito dai palazzi romani hanno risposto: “Ci dimettiamo”. Angelino Alfano, Gaetano Quagliarello, Maurizio Lupi, Nunzia De Girolamo e Beatrice Lorenzin non hanno più trovare “condizioni per restare”.
Il sasso è stato lanciato e sebbene sia chiaro che nessuno voglia nascondere la mano – nonostante ii continui rimpalli di colpa tra il Pdl e il Pd, con un Letta furioso che ha definito “irricevibile e inaccettabile” l’ultimatum di Berlusconi – il Cavaliere sembra tornare in pista proprio a ridosso di un compleanno che lo vedrà protagonista non solo in famiglia.