Facebook introduce l’opzione di modifica nei post

Facebook ha annunciato due novità importanti per gli utenti sel social network più famoso del mondo. Sarà, infatti possibile modificare i post già pubblicati e inoltre è stato modificato l’algoritmo che distribuisce la pubblicità per migliorare le potenzialità dello strumento pubblicitario offerto dalla società di Palo Alto. 

PALERMO, 28 SETTEMBRE 2013 – “Ho trovato un altro amico” ops. “Oggi è stata una giornata fantRastica”, ops di nuovo. Succede spesso che i nostri post su Facebook contengano degli errori e questi vengano visti da tutti i nostri amici (o almeno una parte di loro). Bene per evitare una corsa all’annullamento del post oppure incorrere nelle battute e nelle prese in giro degli amici a Palo Alto hanno pensato di introdurre una nuova opzione per la modifica dei post.

Fino ad adesso, infatti, una volta pubblicato su Facebook un post non poteca essere corretto o modificato, ma bisognava cancellarlo e riscriverlo da capo. Oggi Facebook, finalmente, ha aggiunto questa possibilità di correzione dei contenuti pubblicati. Per farlo basta cliccare sulla freccia in alto a destra di goni singolo post. Una volta fatto questo potrete accedere all’opzione Modifica.

Come spiega Il Post, Facebook non aveva abilitato questa funzione di modifica per via del timore che si potesse usare in modo improprio. L’esempio che spesso aveva fatto l’azienda riguardava proprio la possibilità di cambiare i contenuti dopo avere ottenuto mi piace e condivisioni. Al fine di mettersi al riparo da questa eventualità comparirà sui post modificati l’avviso che il post è stato “Modificato”. Per adesso la funzione è attiva sull’applicazione per Android e sul sito web, ma è in arrivo anche per Ios il nuovo strumento.

Ma dai ragazzi di Facebook oggi arriva un’altra novità. L’algoritmo per la pubblicità verrà modificato. Questo è fatto, secondo quando dichiara l’azienda, per garantire che i singoli banner pubblicitari, per cui si paga, arrivino davvero alle persone potenzialmente interessate. In questo senso, quindi, potrebbe sparire la pubblicità dai profili che non mostrano interesse negli annunci, ma allo stesso tempo si potrà rendere più incisivo nelle strategie di web marketing l’utilizzo sello strumento Facebook Advertising.