BOLOGNA, 27 SETTEMBRE 2013 – ”In Barilla, abbiamo cura di tutti, senza distinzioni di razza, religione, fede, sesso o orientamento sessuale”. Inizia così la nota diffusa da Barilla Spa, dopo la bufera di ieri sulle dichiarazioni di Guido Barilla al programma La Zanzara.
”A tutte le persone – continua la nota – amici, famiglie, dipendenti e partner commerciali che si sono sentite toccate o offese, chiediamo sinceramente scusa”.
“La nostra missione è quella di aiutare le Persone, ogni singola Persona, a vivere meglio, portando ogni giorno nella loro vita il benessere e la gioia del mangiare bene. Diamo valore e rispettiamo la Famiglia, intesa come entità che comprende chiunque. Come affermato nel ‘Barilla Lighthouse’, il nostro documento strategico, promuoviamo la diversità. La diversità, in ogni sua forma, è un chiaro obiettivo che l’azienda si è preposta”.
”Barilla – continua l’azienda – riconosce le diversità, culturali, di genere e di competenze, come valori essenziali per il benessere dell’azienda. Integrità, inclusione, responsabilità sociale e ambientale sono i valori in cui Barilla si vede rappresentata, il risultato di un’identità forte e riconosciuta a livello mondiale. Barilla crede fermamente che, per qualificare le proprie attività di business come etiche, si debba operare nel rispetto e nella salvaguardia dei diritti umani, delle fonti di energia rinnovabili e del benessere delle comunità, promuovendo al tempo stesso uno sviluppo sostenibile per le generazioni attuali e future”.
”Gli obiettivi di Barilla – si legge nella nota – vanno al di là del realizzare prodotti di alta qualità, buoni per le Persone. Ci vogliamo anche prendere cura del Pianeta, concentrando la crescita del nostro business su quegli alimenti che hanno un minor impatto sull’ambiente. Prendiamo spunto dal recente episodio per imparare, e per promuovere con ancora maggiore impegno il percorso di diversità che Barilla ha intrapreso”.
In serata sono arrivate anche le dichiarazioni di Guido Barilla, che in un messaggio in lingua inglese sul proprio Facebook personale scrive: ”E’ chiaro che ho molto da imparare dal dibattito in corso sull’ evoluzione della famiglia: ho sentito le numerose reazioni in tutto il mondo alle mie parole che mi hanno rattristato e depresso”.