ROMA, 24 SETTEMBRE 2013 – La procura di Roma vuole sequestrare 1,560 milioni di euro a Raoul Bova, accusato di evasione fiscale.
È quanto riporta l’edizione romana de La Repubblica. Bova avrebbe trasferito alcuni costi alla società che gestisce la sua immagine, la Sammarco Srl, riconducibile a lui e alle sue sorelle Tiziana e Daniela, attraverso un raggiro finanziario che gli avrebbe permesso di pagare un’aliquota Iva più bassa.
Il procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e il sostituto Giancarlo Cirielli, sulla base delle indagini del nucleo di polizia tributaria, avevano già chiesto al gip un sequestro preventivo per equivalente. Ma il giudice prima e il Riesame poi avevano ritenuto che non ci fossero i requisiti per il sequestro penale.
Ma la procura ha fatto ricorso in Cassazione e gli è stata data ragione. Raoul Bova avrebbe già fatto sapere agli inquirenti, tramite i suoi avvocati, di essere disposto a restituire al Fisco quanto avrebbe sottratto indebitamente.