TRAPANI, 23 SETTEMBRE 2013 – Beni per un valore di 10 milioni di euro sono stati sequestrati a Vito Tarantolo, 67 anni nato a Gibellina ma residente ad Erice nell’ambito di un’inchiesta antimafia.
La polizia e la guardia di finanza hanno apposto i sigilli a società e conti correnti bancari. Nel mirino degli investigatori la “Elimi costruzioni” e la “Tarantolo Vito srl”.
Quella di oggi è la prosecuzione dell’operazione eseguita il 27 settembre dello scorso anno dalla Divisione Polizia Anticriminale della Questura e del locale Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza. Durante quell’operazione vennero sequestrati 82 beni immobili, 33 beni mobili, 3 società, 18 quote societarie, 37 conti correnti e rapporti bancarie, sottoposti ad amministrazione giudiziaria.