PALERMO, 23 SETTEMBRE 2013 – Cala il sipario sull’ottava edizione di Sole Luna Festival, rassegna internazionale di videoproduzioni che ogni anno porta a Palermo i lavori di registi provenienti da tutto il mondo.
A vincere il premio per il miglior documentario è stato “La ùltima estaciòn”, film dei cileni Catalina Vergara e Cristian Soto, che racconta le giornate di un gruppo di anziani all’interno di una casa di riposo, in un’atmosfera segnata dalla solitudine. La pellicola si è aggiudicata un premio di 3.000 euro.
Tutti i riconoscimenti sono stati assegnati da una giuria internazionale, presieduta da Alessandro Rais e composta da Fariborz Kamkari, Giona Nazzaro, Maria Cristina Papetti, Michela Occhipinti ed Emma Rossi Landi.
Tante le sezioni in concorso al Sole Luna Festival: per “In Med” il premio è andato a “Tea or Electricity” di Jerome Le Maire, dedicato alla produzione di energia elettrica e all’installazione di impianti energetici in un villaggio marocchino isolato tra le montagne dell’Atlante. Sempre per la stessa categoria, la menzione speciale è andata al film “Sunflowers Seeds” di Antonis Tolakis, che propone la storia di un gruppo di bambini sopravvissuti per le strade di Atene.
Per la sezione “Out Med”, ha vinto “Cinema Jenin” di Marcus Vetter: il film parla dell’ambiziosa impresa di riaprire un cinema abbandonato che un tempo è stato il più grande della Palestina. “Girl From The South” di Josè Luis García si è aggiudicato il riconoscimento per la sezione Latino-America, mentre per Miglior regia e Miglior fotografia i premi sono rispettivamente andati a “Soldier on the roof” di Esther Hertog e “Tokio Waka” di John Haptas e Kristin Samuelson. Altri premiati, “A story for the Modlins” è stato giudicato il più innovativo e il premio per il Miglior Montaggio è andato a “Rockman” di Mattia Epifani.