PALERMO, 23 SETTEMBRE 2013 – Primo turno infrasettimanale e primi grattacapi per molti fantallenatori. Trai dubbi amletici da sciogliere quelli relativi ai sostituti dei fuori causa di lusso. Peseranno come macigni, infatti, le assenze di Balotelli, tre turni di squalifica per lui, di Bergessio, paga il pestone ricevuto col Parma e del napoletano Maggio, per lui addirittura un mese di stop.
BOLOGNA-MILAN. Partita dalle mille incognite. Se da un lato, infatti, i rossoneri non sorridono, di certo non se la passano meglio i Felsinei, la cui classifica parla drammaticamente chiaro. Le difese ballerine sconsigliano in ogni caso l’impiego dei due portieri, entrambi in pieno periodo no. Tra i rossoblu Pazienza e Perez a costante rischio cartellino, mentre ci sentiamo di consigliare Diamanti, che si gasa con le grandi, e perché no, Rolando Bianchi, torre che può far male alla malconcia retroguardia del Diavolo se dovesse arrivare il cross giusto. Nel Milan una chance la merita sicuramente il mitra, Matri, qualcuno i gol dovrà pur farli e queste sono le sue partite. Non impossibile un impiego di Saponara.
CHIEVO-JUVENTUS. Dal Verona a Verona, la corazzata bianconera non pare intenzionata a far sconti, ma a Chievo sono riusciti più volte a tenere a bada la Vecchia Signora. Possibileun turno di riposo per Arturo Vidal, sempre titolare quest’anno, mentre appare probabile l’impiego del principino Marchisio dal primo minuto. Pogba è in stato di grazia, Tevez di più. Occhio a Vucinic. Tra i clivensi dente avvelenato per Estigarribia, mentre ha fatto molto bene nelle ultime giornate il terzino Dramè.
INTER-FIORENTINA. Lo scorso anno chi aveva Handanovic non lo risparmiava, nonostante l’annata non fosse delle migliori per la sua Inter. Ad oggi, nonostante l’avversario di peso, tenerlo fuori è follia pura, così come sarebbe follia pura panchinare qualsiasi difensore del pokerissimo nerazzurro: Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo e Jonathan (proprio lui) viaggiano a medie stratosferiche. La scommessa? Taider e… avete visto che progressi Alvarez? Trai viola inamovibile Pepito Rossi, sicurezza Borja Valero, scommessa Joaquin. Sconsigliamo Neto, potrebbe pagare la giovane età e il palcoscenico importante. Ambrosini a rischio giallo, quando vede nerazzurro lui…
LAZIO-CATANIA. Marchetti tutta la vita, ma occhio all’orgoglio etneo invischiato nel peggior avvio di stagione degli ultimi anni. Degli arretrati delle due squadre ci sentiamo di consigliare il solo, certo, Spolli. Diverso il discorso a centrocampo, dove Candreva è pilastro di ogni fanta team. Moscio, troppo Maxi Lopez, lo stesso vale per Klose, ma il panzer difficilmente sgarra due match di fila.
LIVORNO-CAGLIARI. Bardi è il futuro, un grandissimo portiere in prospettiva, il rischio di prendere gol è concreto, ma anche la sua fantamedia lo è. Schiattarella uomo sorpresa dal sei facile, ma se si guarda in casa amaranto è la coppia gol Paulinho-Emeghara a destare fiducia. Trai sardi Sau potrebbe partire dalla panchina, ma potrebbe essere da rischiare, ottima, invece, la forma di Ekdal e Nainggolan. Conosceremo Ibraimi.
NAPOLI-SASSUOLO. Reina è il numero uno della nostra fantaformazione, ma con il Sassuolo di questi periodi sono veramente pochi i partenopei che ci sentiamo di sconsigliare, ma occhio al turnover massiccio. Un nome (oltre ai soliti noti)? Pandev. Tra le fila dei neroverdi, invece, beh… a vostro rischio e pericolo, fate voi.
PARMA-ATALANTA. Partita che potrebbe essere la più noiosa della giornata a meno che… A meno che non ci sia voglia di riscatto. Troppi i giocatori, finora dal 5 facile. Attendiamo risposte confortanti, da un lato da Cassano–Amauri, dall’altro da Denis e Jack Bonaventura.
SAMPDORIA-ROMA. Samp e Roma viaggiano su linee d’onda diverse. Quadrati i blucerchiati, sulle ali dell’entusiasmo i capitolini, che hanno trovato in Maicon il treno che frantumava la corsia destra dell’Inter del triplete, in Balzaretti un ritrovato spirito offensivo e in Strootman il signore della mediana. Occhio ai cali di tensione però, tante partite a bottino pieno e un ambiente euforico potrebbero nuocere a Totti e compagni. Curiosità, Ljajic ritrova Delio Rossi, potrebbe essere un incentivo o un freno.
TORINO-VERONA. Lo scontro è diretto, si giocherà a viso aperto e quando c’è da correre Cerci è indiscutibilmente una potenza. Occhio a Ciro Immobile, potrebbe sbloccarsi proprio ora, magari con un bel +1 assist di D’Ambrosio. Nell’Hellas da tenere in considerazione sono gli esterni di difesa e anche il sempre attento Hallfredson.
UDINESE-GENOA. Entrambe, derby a parte, non stanno esattamente entusiasmando, devono ritrovare il ritmo partita. Lo deve ritrovare soprattutto Gabriel Silva, troppo bassa la sua fantamedia per le aspettative che in molti hanno riposto in lui. Attendiamo anche il vero Basta, magari domani, magari grazie alla sfida con un cliente particolarmente ostico come Vrsaljko, vera rivelazione tra i genoani. Sempre attenzione all’ex Lodi e a Calaiò, ma soprattutto alla vena di Di Natale, ancora lui, che domenica ha assistito alla sconfitta dei compagni per quasi tutta la gara dalla panchina e che potrebbe aver voglia di sgranchire il senso del gol.
La nostra formazione: Reina – Lichtstainer Maicon Campagnaro – Candreva Hamsik Pogba Cerci – Emeghara Higuain Tevez
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