PALERMO, 19 SETTEMBRE 2013 – Un’assemblea in vista della manifestazione che avrà luogo il 28 settembre a Palermo. Gli attivisti No Muos si sono riuniti oggi nei locali della facoltà di Lettere dell’Università di Palermo per gettare le basi organizzative di quello che si preannuncia come un evento ad altissima partecipazione per protestare, ancora una volta, contro l’istallazione delle antenne del sistema radio militare statunitense.
Ivan Lupo, uno degli organizzatori presenti, spiega i gravissimi danni causati da quest’impianto di comunicazione satellitare ad altissima frequenza, come interferiscano le sue onde già nel raggio di centinaia di chilometri causando patologie che in molti casi si sono rivelate anche gravi.
Per questo gli attivisti sono decisi più che mai ad andare in fondo alla protesta, con la manifestazione del 28, che sarà di carattere nazionale. Si dicono delusi dalla posizione di Crocetta, secondo quanto conferma Lupo, sono indignati per le vociriguardo ipotetiche infiltrazioni mafiose all’interno del movimento. “No alle quarantasei antenne Nrtf, no all’impianto di comunicazione satellitare a Niscemi” intendono ribadire nuovamente dal movimento, che si concentrerà per la manifestazione intorno alle 15 in piazza Politeama per poi recarsi in corteo, in maniera assolutamente pacifica, fino a Palazzo D’Orleans, sede della Presidenza della Regione e del Governatore Crocetta.
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