CATANIA, 19 SETTEMBRE 2013 – Aveva perso la testa per la propria compagna di scuola, ma lei proprio non ci stava. Così, finito il liceo, lui ha cominciato a molestarla e ad assillarla anche all’università con appostamenti sul pianerottolo di casa, telefonate notturne, improvvise apparizioni alle lezioni in ateneo, messaggi intimidatori. Quattro anni di vessazioni e stalking. Ora il giovane di 23 anni è stato arrestato.
Il Gip di Catania ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per stalking, che è stata eseguita dalla polizia postale. L’indagato aveva creato diversi profili Facebook, con fotomontaggi e frasi offensive nei confronti della ragazza e della madre di lei. Già in aprile era stato identificato e raggiunto da un divieto di avvicinarsi alla vittima, ma aveva continuato nelle molestie. Un mese era stato arrestato dai carabinieri nei pressi dell’abitazione della vittima ed era stato posto ai domiciliari. Nemmeno questo però lo aveva fatto desistere. Ora è stato trasferito in carcere.