MARCINELLE (BELGIO), 18 SETTEMBRE 2013 – Monito del presidente del Senato, Pietro Grasso, a favore della cittadinanza per i lavoratori stranieri. Grasso, in occasione di una visita al memoriale delle vittime della strage di Marcinelle in Belgio del 1956, ha dichiarato: “E’ impensabile che si dia un apporto lavorativo a un Paese e non si abbia il diritto di cittadinanza”. Secondo il Presidente del Senato, “il fatto di entrare dentro la cultura di un Paese deve poter far si’ che questo Paese, l’Italia in particolare, riconosca i diritti e i meriti acquisiti lavorando”.
La strage di Marcinelle, in cui sono morti 136 minatori italiani sulle 262 vittime, deve essere ricordata “come un monito per le giovani generazioni – ha detto Grasso – il lavoro e’ importante e la nostra Costituzione lo mette al primo posto ma questa tragedia e’ servita a ricordare al mondo l’importanza dei diritti e della sicurezza dei lavoratori”.