ROMA, 17 SETTEMBRE 2013 – Xiaomi è pronta ad approdare nel mercato europeo. L’azienda cinese, nota per la creazione della ROM Miui (un’interfaccia alternativa di Android), è una dei leader del mercato degli smartphone in Cina e Taiwan grazie alla sua politica commerciale del guadagno a lungo termine: la loro strategia si basa infatti sulla vendita di smartphone dalle ottime caratteristiche ad un prezzo molto concorrenziale.
Tre giorni fa Xiaomi ha presentato il suo nuovo modello top di gamma, il Mi3 o “Samsung S4 Killer”: il soprannome deriva dalle caratteristiche hardware superiori a quelle dello smartphone dell’azienda sudcoreana, ad un prezzo quivalente. Sarà equipaggiato con uno schermo da 5 pollici, 2gb di ram, una fotocamera da 13 megapixel ed una batteria da ben 3050mAh, che assicura due giorni di autonomia con un intenso uso dello smartphone. Sarà disponibile in due tagli di memoria, da 16gb e 64gb, il cui rispettivo costo è di 1999 yuan (circa 320$) e 2499 yuan (circa 408$).
Ospite d’eccezione durante il keynote è stato Hugo Barra, ex vice presidente per il product management di Android in Google, che ha lasciato il posto per iniziare un percorso con Bin Lin, fondatore di Xiaomi. L’intento di questa nuova unione è proprio quello di portare l’azienda fuori dal territorio cinese.
