PALERMO, 17 SETTEMBRE 2013 – La Procura di Palermo sta per rinviare a giudizio il presidente della Regione Rosario crocetta e il leader di Grande Sud e sottosegretario del governo Letta, Gianfranco Miccichè, per diffamazione nei confronti del loro ex avversario alle elezioni regionali di ottobre 2012, Nello Musumeci, e del politico catanese, Pino Firrarello.
I due indagati hanno ricevuto questa mattina gli avvisi di conclusione delle indagini. L’accusa si riferisce a una dichiarazione di Crocetta rilasciata nel corso della campagna elettorale. L’attuale governatore parlò di presunti accordi fra Musumeci e Firrarello, e senatore del Pdl, e la mafia, a proposito dei termovalorizzatori che si sarebbero dovuti realizzare in tutta l’Isola. Miccichè riprese quelle dichiarazioni, non per appoggiarle ma per stigmatizzarle. Ma la legge non fa differenza sulle intenzioni ed è per questo che il Pm Geri Ferrara intende chiedere il processo per entrambi.
Il presidente della Commissione Antimafia, all’Ars, Nello Musumeci, ha commentato così la notizia con Si24: “Rispetto i tempi della magistratura. Non cerco alcuna rivincita morale. Chiedo soltanto che sia fatta giustizia”.