PALERMO, 14 SETTEMBRE 2013 – Ha il sapore di un avvio di campagna elettorale l’annuncio di questo pomeriggio del presidente Crocetta: “Tornerò a scrivere i pizzini”.
”Voglio ricominciare a comunicare direttamente ai cittadini la rottura col vecchio sistema e la rivoluzione. È forte il bisogno di riprendere immediatamente il discorso avviato e portato avanti nei nove mesi di governo attraverso il linguaggio chiaro dei pizzini su facebook, utilizzati durante la campagna elettorale, per parlare direttamente coi giovani, con le donne, con i disoccupati, con gli anziani, senza mediazioni”. Un messagio che, dopo la calda settimana di tensioni con la sua maggioranza, sembra celare un secondo livello di comunicazione: io vado avanti per la mia strada, vi restate pure a parlare di poltrone, il consenso lo cerco nella gente”.
”Non solo azioni di governo, ma anche linguaggio, per stabilire le linee nette di demarcazione con coloro che non vogliono rompere con il passato e vogliono la riproposizione gattopardesca di quel passato. – aggiunge – E’ come una nuova ridiscesa in campo, con la quale si riconduce il progetto ai suoi valori e forme originari. Con una paio di scarpe da tennis, uno zainetto sulle spalle e un megafono per urlare la verità contro le menzogne dei sepolcri imbiancati. Domani a mezzogiorno il primo dei nuovi pizzini della rivoluzione”.
Intanto, domani il governatore Rosario Crocetta incontrerà il segretario siciliano del Pd Giuseppe Lupo e il capogruppo dei democratici all’Ars Baldo Gucciardi. Il vertice di terrà a Tusa. Si tenterà di trovare un punto d’incontro rispetto alle aspettative del Pd che chiede un governo più autorevole, con nuovi innesti in giunta.