CARIBOU, 13 SETTEMBRE 2013 – “Ho paura di morire come chiunque, ma porto avanti lo spirito di avventura facendo qualcosa che nessuno ha raggiunto prima”, così Jonathan Trappe, 39 anni, giustifica la sua folle impresa che consiste in un volo con partenza da Caribou (Maine, USA) ed arrivo in Europa. Niente di strano, se non per il fatto che il mezzo usato per questa traversata è composto da una barchetta artigianale e 370 palloncini gonfiati ad elio.
4.000 chilometri, 25.000 piedi di altezza, dai 3 ai 5 giorni di volo e destinazione sconosciuta, i palloncini potrebbero farlo “atterrare” in una qualsiasi parte dell’Europa compresa tra l’Islanda ed il Marocco.
Per attuare questa impresa, Trappe ha collaborato con Joseph Kittinger, colonnello di aviazione nonché Capsule Communicator in occasione dello skydive di Felix Baumagartner ed è anche il primo uomo ad avere attraversato nel 1984 l’Atlantico con una mongolfiera a gas: “Ho accettato il ruolo di consulente a questo progetto perché voglio aiutare un giovane a realizzare il suo sogno. Come me, Trappe vuole essere ricordato per il raggiungimento di qualcosa che nessuno ha raggiunto prima di lui”.
Trappe non è nuovo a questo genere di imprese, infatti detiene già il record per il volo più lungo con un grappolo di palloncini (14 ore) ed è inoltre l’unica persona ad aver attraversato la Manica in questo modo nel maggio 2010 e le Alpi nel settembre 2011.
Le immagini richiamano inevitabilmente ad “Up”, il film Disney Pixar che racconta un incredibile e coloratissimo viaggio molto emozionante.