DELHI, 13 SETTEMBRE 2013 – Un tribunale speciale indiano ha condannato a morte oggi a New Delhi i quattro imputati dello stupro di gruppo in dicembre ai danni di una studentessa di 23 anni, poi deceduta in un ospedale di Singapore per la gravità delle ferite riportate.
Il giudice ha respinto le richieste degli avvocati della difesa che chiedevano un alleggerimento della pena. Leggendo la sentenza, il giudice ha affermato invece che “i tribunali non possono chiudere un occhio” su questi crimini.
Il padre della ragazza ha così commentato la notizia: “Non sono degni di perdono”.