ROMA, 12 SETEMBRE 2013 – Grandi numeri per l’operazione che nella notte ha portato allo scardinamento di un’organizzazione malavitosa dedita allo spaccio di stupefacenti. Cinquantaquattro ordinanze di custodia cautelare, quarantotto corrieri della droga arrestati in flagranza di reato, centosessantadue le persone indagate, altri settantaquattro soggetti identificati ed oltre 26 chilogrammi di stupefacenti sequestrati.
Gli stupefacenti erano divisi in eroina “brown sugar” e rosa, quasi tre chilogrammi di hashis e settecento grammi di cocaina. Mentre il materiale utilizzato per “tagliare” gli stupefacenti ammonta ad un totale ci settanta chili. Sono questi i numeri dell’operazione antidroga portata avanti dalla Squadra Mobile della Questura di Modena.
L’operazione, denominata “Bisht” (“codino” in albanese, dal soprannome di uno degli arrestati) ha smantellato un’organizzazione dedita alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini hanno consentito di individuare un gruppo capeggiato da soggetti di spicco della criminalità albanese dediti all’attività di narcotraffico internazionale e composto anche da persone di origine magrebina in grado di rifornire l’intera provincia di Modena, la regione Emilia Romagna e gran parte del nord Italia di eroina.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, in stretto raccordo con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga ed il Servizio Centrale Operativo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha consentito di sgominare l’organizzazione criminale avente base logistica nella città di Modena, con svariati collegamenti con tutte le regioni del Nord Italia e che utilizzava la rotta “turco-albanese” per l’ingresso delle sostanze stupefacenti in Italia.
Nel corso delle perquisizioni sono state sequestrate nove autovetture, due motoveicoli, la somma di 50.000,00 in contanti, armi fra cui una pistola semiautomatica, modello “7,65”, con matricola abrasa e le munizioni. I provvedimenti sono stati eseguiti a Modena, Bari, Ferrara, Milano, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Siracusa e Trieste, in collaborazione con il personale delle locali Squadre Mobili, coadiuvati da equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e da unità cinofile antidroga della Polizia di Stato.