PALERMO, 11 SETTEMBRE 2013 – Circa 250 profughi a bordo di tre imbarcazioni sono stati soccorsi nel Canale di Sicilia.
Verso un barcone in difficoltà su cui viaggiavano 110 persone, a 5 miglia dalle coste libiche, dopo aver ricevuto l’s.o.s. con un telefono satellitare, la sala operativa delle Capitanerie di porto ha dirottato il mercantile “Grasshopper” delle Isole Marshall.
Un altro scafo con 109 immigrati è stato raggiunto al largo di Augusta, in provincia di Siracusa, mentre un gommone con 15 persone, tra cui 3 donne e un minore, è stato segnalato da un peschereccio tunisino in acque libiche, e soccorso da un cargo inviato nella zona dalla Guardia costiera.
Intanto, questa mattina, 31 migranti sono stati bloccati dai carabinieri fra il porto e le vie del centro di Lampedusa. I nordafricani sarebbero sbarcati, stanotte, direttamente sulla terraferma. Le ricerche proseguono anche perché vi sarebbero segnalazioni di extracomunitari in giro per il centro. Il barcone, al momento, non è stato trovato.
(Foto d’archivio)