NUOVA DELHI, 10 SETTEMBRE 2013 – Una Corte speciale indiana ha dichiarato colpevoli quattro imputati nello stupro di un ‘branco’ del 16 dicembre 2012 ai danni di una giovane studentessa. La ragazza morì due settimane dopo per le la gravità delle ferite riportate.
La ragazza, 23 anni, salì su un autobus privato insieme al fidanzato per tornare a casa nel sud di New Delhi. La giovane fu brutalmente stuprata e colpita più volte con una sbarra di ferro dalla banda di sei persone che si trovavano a bordo.
I quattro imputati, Mukesh Singh, Vinay Sharma, Pawan Gupta e Akshay Thakur, si sono sempre dichiarati innocenti durante il processo, ma la loro condanna sarà l’ergastolo o la pena di morte. Il 31 agosto scorso un quinto imputato, minore al momento dei fatti, è stato condannato a tre anni di riformatorio.
Un sesto membro del ‘branco’, Ram Singh, si è suicidato in carcere nel marzo scorso.