CERNOBBIO, 9 SETTEMBRE 2013 – “Più che democrazia diretta abbiamo un problema di democrazia”, è il monito lanciato dal guru del Movimento 5 stelle dal Workshop Ambrosetti a Cernobbio.
Casaleggio ha aperto i lavori dell’ultima giornata del workshop, spiegando che “Internet non è solo un altro media, è un processo di trasformazione” lanciato verso un punto di non ritorno. All’ingresso del forum, prima di esser tratto “in salvo” dai cronisti, Casaleggio ha dichiarato: “Sono qui per esporre le idee del movimento e per spiegare le evoluzioni delle reti e della politica”.
Il co-fondatore del Movimento 5 stelle ha parlato davanti al gotha dell’economia, al cospetto del premier Enrico Letta e del senatore Mario Monti. Un intervento inizialmente accolto con freddezza dalla platea, che dopo un po’ si è sciolta seguendo con maggiore interesse il discorso di Casaleggio: un discorso che ha spaziato dal 1990 ad oggi, coinvolgendo internet e social network, dal fallimento del Wto del 1990 e dal sistema dei micro finanziamenti collaborativi messo in piedi da Obama per le elezioni del 2008.
“In questo modo la politica non dipende più dalle lobby”, ha pontificato Casaleggio, prima di aggredire la legge elettorale vigente e decidere che “in questo caso più che di democrazia diretta abbiamo un problema di democrazia”. Poi il leader del M5S è ritornato a parlare di internet: “giornali e tv sono lo strumento del potere, ma per fortura declinano davanti al web”.
