ROMA, 8 SETTEMBRE 2013 – Bashar Assad in un’intervista all’emittente televisiva americana Cbs, avverte che in caso di intervento armato di Usa e Francia, gli amici della Siria, le milizie libanesi di Hezbollah e l’Iran sarebbero pronti ad iniziare delle rappresaglie.
Assad ha di nuovo ribadito di non essere il responsabile dell’attacco con armi chimiche del 21 agosto, ripetendo che non ci sono prove incontrovertibili dell’evento.
Il giornalista Charlie Rose ha intervistato Assad nel palazzo presidenziale di Damasco. L’intervista sarà trasmessa interamente sulla Pbs lunedì sera, lo stesso giorno in cui il presidente americano Barack Obama concederà interviste a sei reti americane per convincere il Congresso e gli americani a sostenere l’azione militare in Siria.