PALERMO, 7 SETTEMBRE 2013 – Si è svolta stamattina la conferenza Stampa dei componenti del Comitato internazionale a supporto della candidatura di Palermo a Capitale Europea della Cultura del 2019.
Presenti a Palermo da giovedì, gli esperti riuniti in questi giorni sono stati impegnati insieme alla Cabina di regia per mettere definitivamente a punto nei dettagli il Dossier di candidatura.
Alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e dell’Assessore alla Cultura Francesco Giambrone, Veronika Ratzenböck, Direttrice del centro di documentazione della cultura di Vienna e membro della giuria per la nomina della Capitale europea della cultura 2010, ha parlato a nome di tutto il Comitato: “Palermo ha tutte le caratteristiche per essere prescelta come Capitale europea della cultura per il 2019. In effetti è già pronta e potrebbe esserlo anche l’anno prossimo – ha detto – perché ha due elementi che fanno la differenza con le altre città italiane in competizione alle quali non mancano certo la storia e la bellezza.
“Palermo ha una posizione strategica nel Mediterraneo – ha continuato – e una straordinaria identità culturale fatta di grandissime ricchezze e risorse e il suo progetto ha una forte sostenibilità, un grande respiro che viene dal basso. Tutto rappresenta già oggi una straordinaria risorsa, dovete imparare a mostrarla agli altri, a indicarla con puntualità continuando sempre di più a coinvolgere i cittadini, i giovani e i creativi”.
Nel corso della conferenza stampa, Moni Ovadia ha reso pubblico un appello, firmato con Simonetta Agnello Hornby, al quale già nelle prime ore dalla diffusione hanno aderito il regista Roberto Andò, l’artista Emilio Isgrò, il Presidente di NTV Antonello Perricone, il Direttore generale Fondazione ISTUD Marella Caramazza, il giornalista e scrittore Roberto Alajmo e il disegnatore satirico Vincino.
L’Assessore alla Cultura Francesco Giambrone, nel ringraziare tutti i componenti del Comitato, ha affermato: “Dopo il lungo lavoro di coinvolgimento della città, abbiamo voluto sottoporre la nostra elaborazione a un occhio esterno altamente qualificato per verificarne in modo approfondito il risultato e per valutarne l’impatto nei confronti di osservatori esterni come saranno i componenti della Giuria che sarà chiamata a partire dal 20 settembre ad esaminare i diversi progetti di candidatura. La nostra grande forza viene dal fatto che la candidatura è nata dalla società civile e si sta costruendo insieme alla città. Continuiamo a ricevere tantissimi progetti che useremo per completare il dossier di candidatura e che esprimono la volontà di tantissimi cittadini di partecipare ed essere protagonisti di quello che si sta definendo come un vero progetto di ripensamento della nostra città”.
Il Sindaco, concludendo l’incontro, ha ringraziato il Comitato Internazionale, la Cabina di regia e tutti i cittadini che stanno partecipando a vario titolo alla costruzione del progetto: “appare sempre più chiaro – ha detto Orlando – che questa candidatura è una straordinaria opportunità per la città; è certamente una sfida ma è anche l’opportunità di costruire finalmente un percorso di sviluppo e di economia basato sulla cultura e sul nostro meraviglioso patrimonio”.