TEXAS, 6 SETTEMBRE 2013 – Si chiama Tamu Massif ed è il vulcano più grande attualmente scoperto sulla terra. Situato a 1.000 miglia dalla costa orientale del Giappone, copre una superficie di circa 120.000 miglia quadrate, più o meno quanto l’intero stato del Nuovo Messico.
Il vulcano, fa parte dello Shatsky Rise, una montagna sottomarina che si è formata tra i 130 ed i 145 milioni di anni fa. William Sager, professore del Dipartimento di Scienze della Terra all’università di Houston, iniziò gli studi circa 20 anni fa, quando non era ancora chiaro se il Tamu Massif fosse frutto di un singolo vulcano o di più punti di eruzione. Solo oggi, dopo diverse ricerche condotte su campioni di roccia, si è scoperta la vera natura.
Sager sostiene: “Non è alto, ma molto largo, la pendenza è molto graduale. Infatti se stessi seduto su un suo fianco, avresti problemi a riconoscere qual è la parte in discesa”. Piccola curiosità, il nome TAMU deriva dall’abbreviazione di Texas A&M University, lo stesso college in cui Sager iniziò gli studi sul vulcano.
Di ieri invece, l’allarme di un vulcanologo giapponese Nakada Setsuya, che avrebbe dichiarato che il “Vesuvio erutterà, è certo”. Giusto per non creare allarmismi…