PALERMO, 7 SETTEMBRE 2013 – Terza giornata di serie B. Il Palermo giocherà all’Euganeo di Padova per trovare i primi tre punti di questa stagione, mentre il Trapani affronterà un Empoli in forma e cercherà di capire “cosa fare da grande”.
Il Palermo è reduce da un pareggio e una sconfitta ed è parere generale che contro il Padova la vittoria sarà l’unico obiettivo accettabile. Il presidente la vuole, la tifoseria non pensa ad altro e ormai vincere sembra un diktat davvero scomodo per l’allenatore del Palermo, Gennaro Gattuso.
La squadra deve migliorare e questo è assodato, ma è pur vero che le assenze delle ultime giornate hanno condizionato gli schemi del tecnico calabrese che aveva costruito il suo amato 4-3-2-1 su alcuni uomini attualmente indisponibili. Bacinovic non è certamente Barreto e si sa che quando viene a mancare un tassello rilevante (soprattutto a centrocampo), attacco e difesa finiscono per fare un gioco distinto e separato. Allora si è provato NGoyi, ma il giovane francese ha dimostrato di dover lavorare ancora molto per migliorare e fino ad ora, da Gattuso sembra aver preso solo l’irruenza degli interventi.
Vincere non è assolutamente un obbligo per il Trapani che sta vivendo il miglior momento della sua storia. Un esame semmai. Sì, perché i granata hanno fatto intravedere le armi giuste per poter confermare la categoria.
L’Empoli è una squadra temibile e il fatto che giochi tra le mura amiche, rende ancor più difficile la trasferta dei granata che dovranno fare a meno di Maurizio Ciaramitaro, squalificato nella gara contro il Pescara terminata sul 2-2. C’è un solo precedente fra Empoli e Trapani e risale alla stagione 1994/1995, in serie C/1. A Empoli finì sullo 0-0, a Trapani sempre un pareggio, 1-1. Inedito anche lo scontro tra Roberto Boscaglia e il tecnico dell’Empoli, Maurizio Sarri.
I granata sono imbattuti da 24 partite ufficiali e nel 2013 non hanno subito alcuna sconfitta. Fuori casa il Trapani non perde una gara ufficiale dal 7 novembre 2012 (0-1 a Benevento in Coppa Italia Lega Pro). Nei successivi 14 incontri il bilancio dei granata è di 9 vittorie e 5 pareggi, per un totale di 28 gol.
Non è da escludere l’esordio di Terlizzi, mentre potrebbe partire dalla panchina il numero 10 Giuseppe Madonia che non ha brillato nelle prime uscite stagionali dei granata, lasciando il posto a Mario Pacilli. Pirrone sostituirà Ciaramitaro.
Nelle altre partite di serie B, il Cesena affronterà la Virtus Lanciano, entrambe ancora imbattute in questo campionato. Spettacolo garantito per Brescia-Novara e Siena-Bari. La Reggina affronterà la Juve Stabia ancora a zero punti in classifica. Il Pescara contro il Crotone, mentre il Modena sarà l’avversario del Cittadella. Chiudono il tabellone l’anticipo Spezia-Carpi, Avellino-Ternana e Latina-Varese.
