PALERMO, 6 SETTEMBRE 2013 – “Non ho mai detto che a Palermo domina la mentalità mafiosa ma che detesto quella mentalità”. Si difende su Twitter la modella Eva Riccobono.
La modella palermitana torna sulle polemiche scatenate nei giorni scorsi dalle sue dichiarazioni rilasciate a Vanity Fair in cui diceva di detestare “la mentalità mafiosa, il familismo e i soprusi” e replica in siciliano: “Certa genti, ca sapi riri sulu munzignarie, vulissi fari a capiri ca non sugnu ‘nnammurata ra me terra. Invece di infamiare, pi cumminenza, a tutti chiddi ca hanno Palermu rintra u cuori e su felici, sta genti s’avissi a zittiri e travagghiari assai pi fari di Palermo la città più bella che c’è”.
Eva Riccobono risponde anche a Sonia Alfano che aveva parlato di dichiarazioni “gravissime e ingenerose”: “Ribadisco che detesto la mentalità mafiosa in ogni dove e le consiglio di rileggersi le mie parole che sono ben diverse nel significato e nella grammatica da quelle da lei riportate”.